mercoledì 26 febbraio 2014

The Lego Movie - Recensione di NoveCento


Spesso tendo a ripetermi, e una frase che ripeto veramente ogni tre respiri è “Se avessi avuto 8 anni c’avrei perso la testa per questa cosa”. L’ho detto quando ho iniziato a guardare Teen Wolf, quando è uscito Little Big Planet, e quando ho visto il trailer di The Lego Movie. La cosa che succede subito dopo è che ci perdo la testa sul serio. E ovviamente così è successo anche per The Lego Movie.
Partiamo dal fatto che un film dove c’è Batman, le tartarughe ninja, Silente e Gandalf ha vinto già in partenza.Perchè per chi non lo sapesse, la LEGO ha i diritti per produrre mattoncini riguardanti tutti questi brand e tanti altri ancora, persino dei supereroi Marvel.

Insomma, la premessa era questa: un film sui famosi mattoncini che comprendesse molti dei personaggi usati nei prodotti.Ovviamente c’erano tutte le carte in regola per fare un film che facesse schifo a tutti, grandi e piccini, oppure un buon film per bambini.
O almeno questo credevo.
Infatti dopo qualche minuto mi sono dovuto ricredere, la trama che dal trailer mi sembrava semplice per un film sui LEGO, si è rivelata “costruita” in modo geniale.haha.L’avete capita? Costruita-film sui lego. heh.
Vabbè, lasciamo perdere questo umorismo pessimo, la trama è questa: Emmet è un operaio ordinario, in un modo ordinario, dove tutto funziona perchè tutti seguono le regole e le istruzioni, dettate dal sicuramenteunabravapersona Mr.Business. Un giorno Emmet cade nel suo cantiere e viene a contatto con un pezzo anomalo, ovvero “il pezzo forte”. Subito dopo farà la conoscenza dei metodi di tortura della polizia locale che lo crede un “mastro costruttore”, e a malincuore comprenderà che nessuno lo considera speciale e nessuno si ricorda di lui. Manco a farlo apposta due minuti dopo viene salvato da uno dei mastri costruttori, che lo crede protagonista di una profezia e comincia  a chiamarlo “quello speciale”. Lei si rivela essere Wildstyle, una splendida fanciulla mattoncinosa. Ed è inutile che io aggiunga altro, che siate fatti di mattoncini o di carne quando una ragazza vi salva il culo e vi dice che siete speciali, il minimo che farete è innamorarvi di lei. Emmet fa anche il massimo, ovvero seguirla in un avventura che lo porterà a conoscere Batman, e altri mastri costruttori che vengono minacciati dall’impero di Mr. Business. Si apre la vicenda: Emmet, un operaio che fino ad ora ha sempre seguito le istruzioni, deve diventare il più grande dei mastri costruttori, unire il pezzo forte al Kragle, l’arma di distruzione di Mr. Business e salvare la creatività. E magari se avanza tempo prendere la fanciulla, pure se è fidanzata con Batman.

Potrà sembrare banale, ma il messaggio che darà questo film verso il finale(senza fare troppi spoiler) mi ha fatto capire che non era indirizzato solo ai bambini questo film. Era indirizzato anche a chi è stato bambino con i Lego, a chi ha dimenticato che la creatività non serve solo
nel campo lavorativo, seguendo le istruzioni come fa Emmet, ma anche per divertirsi e per essere liberi. E questo messaggio qui è rivolto non solo ai bambini ma anche a quelli con qualche anno in più come me, che guardando questo film mi sono accorto di aver dimenticato un po’ la gioia di fare le cose per divertirsi senza pensare al giudizio finale, che sia personale o del pubblico.

E quindi mi sono buttato subito a cercare qualche Lego in casa, mi sono informato sulle ultime cose uscite in questo pianeta che non visitavo da almeno 8 anni.E tra il dire il cercare ho trovato un contest a cui partecipo, perchè ci si vincono delle Lego e perchè sarà una cosa divertente. Prometto che posterò il risultato sotto questo post appena ci riuscirò.

Tornando al film,vorrei rivederlo ancora una volta per apprezzare tutti i riferimenti che mi sono perso, perchè ne ho notati parecchi ma sono sicuro che qualcuno mi è sfuggito.Uno di quelli che mi ha fatto scompisciare è stato Mr. Business che si volta in modo figo e dice “Liberate il Kragle”, citazione alla famosa linea di Scontro fra Titani “Liberate il Kraken”. Ce ne sono a bizzeffe, al momento ne ricordo poche e quelle poche che ricordo non voglio spoilerarle (guardate che animo gentile che ho).

Per me dunque, come voto finale si becca un bel 9, perchè per mia opinione The Lego Movie è uno dei film di animazione più belli degli ultimi anni, di sicuro è diventato uno dei miei preferiti.Sarà perchè ci sono i Lego, sarà perché sono giorni che canto “è meravigliosooooooooo,è meraviglioso far parte di un teaaam”, sarà perchè mi ha fatto sentire finalmente di nuovo bambino.

Come al solito, la mia impressione vignettosa qui sotto.

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