lunedì 27 gennaio 2014

Prisoner

Ed é qui che mi ritrovo, perso, nella solitudine di una prigione fatta di buio e dolore, a chiedermi che cosa ho fatto e a disperarmi nel silenzio delle avvolgenti tenebre. Non sento neanche più il mio corpo come mio, e la dura e fredda stanza buia dove sono stato rinchiuso é lo specchio della mia anima già persa, sola, morta. Ho bruciato la mia felicità, , sgozzato i miei principi ed impiccato la mia libertà con le mie stesse e lerce mani. Non ho scuse, solo tanta rabbia. La sento, che pervade le mie vene e e taglia le mie membra mentre strazia il mio cuore e corrompe la mia anima. Una rabbia pronta ad esplodere in questa prigione oscura. I piccoli spasmi del mio corpo inerme iniziano a muovermi e mi portano a muovere i primi passi nel grigio mondo della follia, distrutto da questo peso che ogni giorno grava sul mio animo, e storpiato da questa pena che torce la mia mente. E quindi nel mio odio mi alzo, e provo piacere nel sentire il sangue colarmi fra le mani mentre prendo a pugni le sbarre, amo il dolore che uccide le mie ossa quando infliggo spallate alle fredde mura e mentre urlo, urlo squarciandomi la gola fino a sentire il metallico e grezzo sapore del sangue sulla mia lingua. Ma alla fine cado, e ritorno nel mio oblio, capendo che ormai sono già morto, e il mondo che ho adorato torturare, mi ha già dimenticato.

venerdì 24 gennaio 2014

Kling #2

KLING #2

Kling,il ragazzo prodigio che lavorava per la malvagia "Evil Minds co." è scappato per cercare di salvare il mondo dalla minaccia che lui stesso rappresentava... e per diventare un normale adolescente.


http://i40.tinypic.com/31646sn.png

mercoledì 22 gennaio 2014


KLING: Una vignetta di NoveCento

Oh, finalmente riesco a presentare qualcosa di mio.La vignetta in questione è KLING, che è attualmente una mia piccola storiella/esperimento.Anche se so di non riuscire a mantenere il ritmo,le vignette dovrebbero uscire ogni mercoledì e venerdì, quindi a breve vi spiegheremo una tabella di marcia che cercheremo di adottare e che sicuramente non riusciremo a mantenere.Ma ora, ecco a voi KLING.



KLING #1

Kling,il ragazzo prodigio che lavorava per la malvagia "Evil Minds co." è scappato per cercare di salvare il mondo dalla minaccia che lui stesso rappresentava... e per diventare un normale adolescente
.

(Se pigiate sull'immagine si apre in accaddìwowsuchdefition)
http://i44.tinypic.com/2w21s40.png

lunedì 20 gennaio 2014

Pensiero di un Istante

Pensi di essere al sicuro? Sotto questa pioggia, in questa piazza, in queste molteplici possibilità, in realtà sei più perso che mai. Non hai idea di ciò a cui stai andando incontro, ma il tocco di queste piccole gocce ti rassicura e ti fa sentire ancora una volta vivo.
Sei sicuro, sicuro di tutto ciò che stai costruendo amico mio, ma in realtà ancora non hai affrontato nulla di ciò che deve arrivare. Perché vedi, in questa piazza, in questa città grigia, nessuno va da alcuna parte prima di passare da me. Ma te ne rendi conto fin troppo tardi, quando ormai la tua testa è già sul mio patibolo. Sempre sotto questa pioggia, io impugno la mia ascia, e sotto il mio cappuccio da tristo mietitore ti porto via tutto ciò che ti ha spinto da me. In un attimo, in un battito di ciglia, la fredda pioggia diventa un po’ più rossa, e la mia lama si macchia delle tue speranze. Io amo, amo questo sentimento, distruggere per non lasciare il vuoto mentre le ombre di tutti gli altri ti guardano cadere. E speranza dopo speranza, come in un ballo mortale, ti porto via tutto lasciandoti con nulla, lasciandoti senza anima. Perché io sono quel sentimento senza volto, il boia della felicità e la lama dell’oscurità.

Io sono il dolore.


lunedì 13 gennaio 2014

The Journey

Le foglie si muovono e cadono lentamente dagli alti alberi di questa terra vasta e sconosciuta. Sono rosse, gialle, arancioni e dipingono un piccolo mosaico di un affresco mai esplorato e sconosciuto, accogliente e tenebroso allo stesso tempo. Ogni viaggio é una scoperta. Sensazioni e sentimenti nuovi possono toccarci in ogni istante, crescendoci, dandoci la possibilità di riscoprirci. Ma le terre sconosciute che andiamo solcando, riescono ad essere anche impervie quando vogliono, ricche di difficoltà che provano a buttarci a terra come spesso ama fare il mare in piena con le barche dei navigatori, o come ama fare il vento con queste piccole foglie colorate che osservo cadere.
Una volta mi sono chiesto se non fosse meglio smetterla di rischiare, rimanere fermi e agiati nelle proprie convinzioni per ignorare il dolore che avrebbe potuto colpirmi.

Le scelte che facciamo molte volte sono azzardate e repentine, ma ho imparato che il segreto di vivere è conoscere, emettersi in gioco, solcare le onde di un mare in tempesta e dominare il vento che cerca di tirarti giù. Riguardo alle mie esperienze e vedo un grande disegno fatto di persone, momenti, sapori, ma specialmente : errori. Uno più grande dell’altro, se vogliamo, ma che mi hanno dato le armi per combattere le sfide più grandi e che infine mi hanno portato a raggiungere le gioie più grandi, sprazzi di colore in quell’insieme variegato. Spesso ho sentito le mie forze lasciarmi e la mia anima chiudersi in se stessa, al punto di domandarmi se sarei rimasto intrappolato nel dolore per sempre. Ma la verità é che se si ha la forza, nulla può fermarci nel nostro piccolo ma grande viaggio, e nulla può impedirci di riscoprirci in milioni di modi diversi. Perché siamo così, come foglie al vento, che lentamente cadono sino a toccare il suolo, e conoscere la vera fine.

By Diego Carpentieri

lunedì 6 gennaio 2014

The Beginning

Hai paura di me? Le tue piccole gambe non si sentono pronte per sopportare un tale peso, il peso di un mondo che ti frana addosso. Sei incerto, non sai cosa ti attende oltre la soglia, potrebbe esserci la più grande gioia che tu abbia mai conosciuto o la più grande desolazione che tu abbia mai incontrato. Non hai le forze per alzarti perchè di colpo ti senti come un bambino, che timidamente cerca di muovere i suoi primi passi. La tua determinazione è ancora dormiente e solo l’oscurità ti avvolge nel tuo turbinio di domande. E’ qui che si vede la vera forza di una persona. Seduto in un angolo buio e remoto, ascoltava queste parole rimbombargli per la testa. Era come bloccato, e non riusciva reagire. Era una figura scura persa nell’oblio, come un’ombra, senza identità e senza la forza di esistere. Improvvisamente alzò la testa e si fece forza sulle gambe. La sua condizione stava cambiando, una strana energia lo stava pervadendo, uno sconosciuto coraggio lo stava aiutando a risolvere ogni paura. Lentamente mosse i primi passi nella stanza buia e il pavimento iniziò a prendere forma e disegnarsi sotto i suoi piedi con il tiepido colore del legno. Piccoli lumi si accesero mentre passava le mani sulle mura ed una stanza accogliente si rivelò ai suoi occhi. Prese le proprie umili vesti in cuoio e lo zaino che aveva preparato forse giorni prima. Mosse alcuni passi oltre la porta della stanza e fu come vedere un fiume di colori caldi colorarsi davanti a lui confortandolo. Un’umile e calda stanza accesa da un fuocherello dolce e gentile che brillava in un camino lo accolse, con il suo tavolo in legno grezzo e quella poca frutta posta su di esso. Si avvicinò al bastone che stava sulla soglia dell’uscita. Quell’ultima piccola porta che si stagliava di fronte a lui era il vero ostacolo da superare. Di li in avanti non avrebbe mai potuto sapere cosa si sarebbe abbattuto su di lui. Il fuoco del coraggio che pervadeva il suo torace lo spinse ad aprire lentamente l’uscita. Più in la, i venti dell’ignoto. Un Maelstrom di esperienze scuoteva l’orizzonte rendendolo opaco, a volte oscuro eppure pieno di riflessi luminosi. Si guardò indietro. La casa era calda ed accogliente. Prese un forte respiro e chiuse gli occhi. Sentì i muscoli fremere e la mente tremare. Mosse il primo passo fuori dalla soglia. By Diego Carpentieri

La Tempesta é arrivata

Oggi vi annunciamo l'apertura di un nuovo progetto di Artemide, nato dalla collaborazione tra NoveCento Manfredi e Diego Carpentieri che prende il nome di "Artemide: Stormtale". Stormtale è un blog per raccogliere racconti, impressioni, fumetti, graphic novel e strisce creati da NoveCento, Diego Carpentieri e chiunque voglia avvicinarvisi e collaborare con Artemide. Lo scopo è uno solo: raccontare storie.